“La mattina presto del 12 agosto – un sabato – eravamo già tutti in piedi quando qualcuno arrivò gridando: ‘I tedeschi! I tedeschi!’.”
“Tante volte ho ripensato a quella giornata che ha cambiato la mia vita e distrutto quella della mamma. So di essermi salvato grazie a un episodio piccolo piccolo: la decisione di seguire Arnaldo e nonno Pasquale, disobbedendo alla mamma. Lei mi voleva tenere con sé, quella mattina, ma io non ero il tipo da obbedire subito a qualsiasi ordine. Forse, se fossi stato un bambino timoroso, attaccato alle gonne della madre, sarei rimasto con lei e avremmo condiviso la stessa sorte: l’incolonnamento, la chiusura dentro la stalla della Vaccareccia, le bombe a mano, i colpi di mitra, l’incendio. Le sono sopravvissuto grazie a una decisione presa d’istinto quel sabato mattina, al limitare fra l’aia e il bosco. Da una parte lei che mi diceva ‘Alberto resta qui’, dall’altra Arnaldo che si incamminava sulle orme del nonno: ‘Dai, andiamo anche noi’.”
Alberto ha 10 anni e si salva solo per caso dall’eccidio nazista di Sant’Anna di Stazzema, in cui vengono uccise sua madre Elena e altre 400 persone. Eccidio che in Italia viene dimenticato fino al processo, clamoroso, del 2004, al quale si arriva grazie alla tenacia di un magistrato che riesce a individuare i responsabili della strage strappandola all’oblio. (Leggi, sul Corriere della Sera: Sant’Anna di Stazzema, la strage indicibile del 1944 in un libro)
Anni più tardi, durante il G8 di Genova del 2001, ancora una violenza cieca, insensata, torna a farsi spazio nella storia personale dell’autore di questo libro, nipote di Elena, che qui ricostruisce le vicende drammatiche e appassionanti della sua famiglia lungo tre generazioni.
CALENDARIO PROSSIMI APPUNTAMENTI con Lorenzo Guadagnucci,
autore di “Era un giorno qualsiasi. Sant’Anna di Stazzema, la strage del ‘44, la ricerca della verità.”
Domenica 5 novembre 2017, ore 17 – Tortiano di Montechiarugolo (Parma), circolo Arci, sala della Ricreativa, via Solari 59
Presentazione del libro “Era un giorno qualsiasi” (Terre di mezzo)di Lorenzo Guadagnucci. Con l’autore, Massimiliano Filoni e Vanja Buzzini (cooperativa Giolli)
Martedì 7 novembre 2017, ore 18,30 – Roma, Associazione nazionale reduci dalla prigionia, dall’internamento, dalla guerra di liberazione e loro familiari (Anrp), sala conferenze, via Labicana 15
Con l’autore interverranno Enzo Orlanducci, Annamaria Rivera, Irma Staderini, Maria Immacolata Macioti.
Venerdì 10 novembre 2017, Avenza, INAUGURAZIONE del giardino intitolato a Elena Guadagnucci, cittadina di Avenza, uccisa a Sant’Anna di Stazzema il 12 agosto 1944.
Via Grotta, di fronte alla scuola elementare Gino Menconi, ore 11.
E alle ore 18.30:
RITROVANDO ELENA
Incontro conviviale (con buffet) aperto a tutti.
Oratorio della chiesa di san Pietro,
via XXIV maggio 6.
CALENDARIO APPUNTAMENTI TRASCORSI:
10 agosto 2017, Caffè della Versiliana
Con l’autore intervengono Gigi Riva, L’Espresso; Giampaolo Simi, scrittore. Conducono Corrado Benzo e Francesca Fialdini
12 agosto 2017, a Sant’Anna
Presenza alla commemorazione dell’anniversario della strage
22 agosto 2017, Pietrasanta
ore 21.15, presso la Libreria Nina, presentazione del libro
27 agosto 2017, a sant’Anna
Letture e musiche tratte dal libro.
2 settembre 2017, Avenza
Presentazione del libro nel paese natale di Elena (la nonna).
Mercoledì 25 ottobre 2017, ore 17,30 – Viareggio, Villa Argentina, via Fratti angolo via Vespucci
Scrittori e lettori sulla terrazza di Villa Argentina: presentazione del libro “Era un giorno qualsiasi” (Terre di mezzo) di Lorenzo Guadagnucci, con l’autore e Claudia Buratti