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Una storia infinita

Alla vigilia della fine del Ramadan, delusione per i musulmani di Milano. Questa mattina si è consumato l’ennesimo rinvio per l’aggiudicazione di una delle tre aree comunali sulle quali sarà possibile costruire un luogo di culto. Nella sede dell’assessorato ai servizi sociali doveva esserci l’incontro della commissione aggiudicatrice con le associazioni che hanno partecipato al bando per le aree. Un giorno importante, visto che sarebbe state aperte le buste contenenti le offerte economiche presentate dalle associazioni religiose. Tutto rimandato a fine luglio o ad agosto. Motivo? Ad una delle associazioni è stata chiesta delle documentazione aggiuntiva. “Siamo sconcertati e delusi -spiega Davide Piccardo, portavoce del Caim (Coordinamento delle associazioni islamiche di Milano)-. È tra l’altro una motivazione incomprensibile, perché tutte le associazioni sostengono di non aver ricevuto richieste di documentazione aggiuntiva”. Le buste tecniche, con i progetti dei luoghi di culto, erano state aperte il 7 maggio scorso. “Non capiamo ora quale altra documentazione, a distanza di mesi, possa essere richiesta -sottolinea Piccardo-. Per quanto ci riguarda, valuteremo se dal punto di vista giuridico e precedurale la Commissione sta svolgendo il suo lavoro in maniera regolare. Si tratta di un bando pubblico, su un tema delicato e che riguarda un diritto fondamentale dei cittadini”. 

Sulle tre aree sono stati presentati in totale nove progetti.  Sette da comunità islamiche e due da chiese evangeliche. Per via Esterle hanno presentato offerte la Casa della cultura islamica di via Padova, la Bangladesh cultural and welfare association e il Centro islamico di Segrate. Per l’ex Palasharp hanno presentato un progetto l’Istituto culturale islamico di viale Jenner, l’Associazione islamica di Milano e il Centro islamico di Segrate. Infine, per via Marignano sono interessate la Sahlom Gospel Church, il Centro Cristiano Evangelico e il Centro islamico di Segrate.

Intanto le comunità islamiche si preparano a festeggiare la fine del Ramadan. Domani è l’ultimo giorno e venerdì 17 luglio ci sarà il consueto incontro di preghiera e festa al Vigorelli (a partire dalle ore 9). Inoltre sabato 18 luglio al centro islamico di Cascina Gobba festa con giochi per bambini, cibo e musica aperta a tutta la cittadinanza milanese. 

Redazione: Dario Paladini 15.7.2015

Di me tempo fa ho scritto: "Cammino molto e sono un giornalista. Le due cose si sposano bene, perché mi piace l'idea che un giornalista debba consumare le suole delle scarpe". Ora giro per Milano anche in bici e quindi consumo pure i copertoni. Scrivo su Redattore Sociale e mi trovate su Facebook.

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