Chiudi

Ricerca

Ricerca

Immigrazione da riformare

Basta con la paura dello straniero e semplificazione delle procedure di rilascio dei permessi di soggiorno. Per l’Asgi è ora di cambiare la politica sull’immigrazione e propone ai candidati al Parlamento un documento in 10 punti in cui c’è condensata una riforma totale delle norme in materia. Al primo punto, la possibilità per gli stranieri di venire in Italia per cercare lavoro con un permesso di soggiorno della durata di un anno. Nel caso non lo trovino, devono tornare nel loro Paese, con “incentivi”, in modo tale da non creare un nuovo esercito di irregolari. Il documento verrà presentato sabato 2 febbraio a Milano, nella sede di Terre di mezzo in via Calatafimi 10, alle ore 10. Interverranno gli avvocati Livio Neri, Alberto Guariso e Paolo Bonetti, docente all’Università Bicocca.

Per gli immigrati che già sono in Italia ma senza permesso di soggiorno, l’Asgi propone “un meccanismo di regolarizzazione ordinaria” per coloro che possono dimostrare di avere un lavoro. In altri termini, se una persona ha un impiego, non c’è motivo di negargli la possibilità di mettersi in regola. Agli immigrati dovrebbe essere anche concesso il voto alle elezioni comunali.

L’altro punto forte dalle riforma proposta dall’Asgi è la chiusura dei Centri di identificazione ed espulsione (Cie). In particolare sarà necessario “garantire che ogni forma di limitazione delle libertà personale sia disposta da un giudice professionale e non più dai giudici di pace, al pari di quanto previsto per tutti i cittadini italiani”.

Perché ci sia un’effettiva integrazione, l’Asgi propone inoltre che sia nei concorsi pubblici che nell’accesso ai servizi sociali sia eliminato il requisito della cittadinanza italiana. Tutti devono poter concorrere ad un posto nel pubblico impiego e nessuno deve sentirsi dir di no quando ha bisogno di assistenza sociale solo perché è straniero. E proprio sulla cittadinanza, il documento dell’Asgi chiede che sia riconosciuto “il diritto ad acquisire la cittadinanza italiana in tempi più brevi e con procedure rapide e trasparenti”. Per i G2, in particolare quelli nati in Italia, si dovrà prevedere “speciali possibilità per un agevole acquisto della cittadinanza italiana”.

Redazione: Dario Paladini, 29.01.2013.

Prossime uscite

consigliato da noi

  • Iscriviti alla nostra newsletter

    Vuoi rimanere aggiornato sulle novità di Terre di mezzo?

    "*" indica i campi obbligatori

    Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.
  • Terre di mezzo

    Terre di mezzo editore è una casa editrice fondata a Milano nel 1994.
    Pubblica ogni anno più di 100 titoli. Tra le collane principali ci sono: L’Acchiappastorie albi e narrativa per bambini e ragazzi, i Percorsi a piedi e in bicicletta, I Biplani, racconti di grandi autori illustrati da artisti di fama, i manuali creativi delle Ecofficine.
    I primi grandi bestseller sono stati la guida al cammino di Santiago de Compostela e La grande fabbrica delle parole, di Valeria Docampo.
    Negli ultimi anni ha portato in Italia le serie di Dory Fantasmagorica e Cane Puzzone, ha pubblicato più di 40 guide ai cammini italiani e ha dato alle stampe i testi di Paolo Cognetti e Erri De Luca impreziositi dalle illustrazioni di Alessandro Sanna, e di Wislawa Szymborska con Guido Scarabottolo, e Claudio Piersanti con Lorenzo Mattotti.

Nessun prodotto nel carrello.