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La fortezza degli invisibili

In Italia un quarto dei pentiti detenuti sono rinchiusi nella fortezza di Paliano, provincia di Frosinone. È nel cuore della Ciociaria che esiste l’unico carcere destinato solo ai collaboratori di giustizia. Oggi sono 43 e appartenevano alla mafia, alla ‘ndrangheta e alla camorra. Protetti da una doppia cinta di mura che risalgono al XVI secolo, cercano di ricostruirsi un’esistenza frequentando i corsi professionali organizzati dall’amministrazione carceraria, in collaborazione con le associazioni del piccolo borgo (8.300 residenti) che ha imparato a convivere con l’ingombrante coinquilino.

L’inchiesta del numero di dicembre di Terre di mezzo – street magazine “La fortezza degli invisibili”, racconta la vita dentro e fuori il carcere di Paliano. E si scopre che in quella che dovrebbe essere una struttura con particolari misure di sicurezza, mancano 20 agenti di polizia penitenziaria, la videosorveglianza è solo nella sala colloqui e nel refettorio e il sistema di videoconferenza, che permetterebbe ai pentiti di testimoniare senza andare in Tribunale, c’è ma non funziona. Alla direttrice, Nadia Cersosimo, è capitato anche di dover fare la guardia in portineria per mancanza di personale. E gli attrezzi e gli ingredienti del corso di cucina li paga di tasca sua.

Nel 2010 (ultimo dato disponibile) i pentiti in Italia erano 957, di cui 46 donne. La maggior parte, 735, erano in stato di libertà oppure beneficiavano di misure alternative alla reclusione: detenzione domiciliare, affidamento ai servizi sociali, libertà vigilata. Gli altri 222 erano dietro le sbarre e più di un quarto, per l’esattezza 61, a Paliano. 


Testo: Dario Paladini, per Redattore Sociale.

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    Terre di mezzo editore è una casa editrice fondata a Milano nel 1994.
    Pubblica ogni anno più di 100 titoli. Tra le collane principali ci sono: L’Acchiappastorie albi e narrativa per bambini e ragazzi, i Percorsi a piedi e in bicicletta, I Biplani, racconti di grandi autori illustrati da artisti di fama, i manuali creativi delle Ecofficine.
    I primi grandi bestseller sono stati la guida al cammino di Santiago de Compostela e La grande fabbrica delle parole, di Valeria Docampo.
    Negli ultimi anni ha portato in Italia le serie di Dory Fantasmagorica e Cane Puzzone, ha pubblicato più di 40 guide ai cammini italiani e ha dato alle stampe i testi di Paolo Cognetti e Erri De Luca impreziositi dalle illustrazioni di Alessandro Sanna, e di Wislawa Szymborska con Guido Scarabottolo, e Claudio Piersanti con Lorenzo Mattotti.

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