Milano si trasforma in un grande palcoscenico. Il carcere Beccaria, la Casa della Carità, il pub Matricola, il mercato comunale di piazza Wagner, la biblioteca del Lorenteggio, la periferia vera di Milano: ecco le quinte dove raccontare storie di sofferenze raccolte nella Casa della Carità. Di sottofondo, la Grecia omerica, non quella della crisi. “Ulissi – viaggio nelle odissee” è una stagione nella stagione del Piccolo Teatro, organizzatore dell’evento, che indaga la figura omerica attraverso le biografie di chi ha vissuto nella Casa della Carità.
Dal 2 ottobre al 12 aprile la città metterà in scenale odissee di ogni giorno, nei luoghi vissuti quotidianamente da tutti i cittadini. Saranno otto spettacoli teatrali accompagnati dalle riflessioni di professori come Giulio Giorello, operatori del sociale come don Virginio Colmegna, magistrati come Livia Pomodoro. “Non sono vicende singole ma riguardano tutta la città”, dichiara don Colmegna. “Milano è là – aggiunge -, dove ieri sono stati trovati i 32 disabili che chiedevano la carità. Rompere con il pietismo è dire basta con la criminalità”.
La rassegna si chiuderà con una 48 ore di letture continuate della vicenda di Ulisse e poi, in giugno con un concerto di Vinicio Capossela. Si parte dal Palazzo di Giustizia, con Una certa idea della Grecia, uno spettacolo di Guido Ceronetti.
Tutte le performance saranno a ingresso gratuito.
Redazione: Lorenzo Bagnoli, 26.09.2012