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I vincitori

Di vincitori ce ne sarebbero stati tantissimi. Perchè quando si ha a che fare con la creatività di bambini e ragazzi, ognuno resta sempre un po’ nel suo. C’è chi preferisce storie dall’aria romantica e dolce, chi invece ama la comicità di trovate divertenti. Chi vorrebbe premiare l’impegno e la fatica di un metodo, chi invece apprezza il lavoro individuale e personale.

I giudici (per scoprire chi sono, leggi qui) hanno scelto i vincitori, noi abbiamo voluto dare un riconoscimento anche ad altre scuole che hanno partecipato. Perchè la partecipazione è sempre il primo passo per poter vincere. 
In un concorso, come nella vita.

I VINCITORI

Sezione “Scuola primaria”
Scuola primaria statale Bianca Maria Visconti, Cremona.
Alunna: Cristina Sandu, 10 anni.


I miei orecchini

“I miei orecchini” di Cristina Sandu narra con sincerità e precisione la storia di un dono. Nel semplice tragitto di un paio di orecchini lucenti dal negozietto di un centro commerciale a casa avviene la realizzazione di un desiderio (“eravamo belli ma molto costosi. La ragazzina ci acquistò comunque”) che però non è fine a se stesso ma tramite di un valore profondo: l’amicizia. Semplice, nitido e spontaneo, subito familiare per ambientazione, è un racconto scritto bene e ben ritmato (anche per quanto riguarda la punteggiatura e la misura delle frasi!).”

Per la Giuria: Silvia Ballestra 

Sezione “Scuola secondaria di primo grado”
Istituto Comprensivo di Vezzano Ligure, La Spezia. 
Autori: gli alunni della classe I B.


La musica del deserto

“Ho trovato davvero evocativo il racconto del flauto (e della teiera) e il modo in cui è stato messo in scena dai ragazzi: la storia è bellissima e pur battendo su un solco per così dire classico delle fiabe arabe non smette di incantare. Ho trovato molto azzeccata, infine, la scelta di incastonare il racconto in scatole diverse: Anwar che entra in classe ed estrae gli oggetti, gli oggetti che a loro volta evocano il beduino, e il flauto di sua madre che a sua volta evoca un’altra storia: in questo modo viene soddisfatto l’interesse del lettore, che entra a gradi nel mondo narrato, e insieme vengono connessi il paese di origine di Anwar con la realtà di tutti i giorni della scuola italiana.”

Per la Giuria: Giorgio Fontana

Sezione “Scuola secondaria di secondo grado”
Istituto tecnico superiore G. Mazzocchi, Ascoli Piceno. 
Alunno: Martin Joe Nespeca, 18 anni.


Who am I

“Racconto molto breve e molto originale, che soltanto all’ultimo momento svela il suo segreto. Una riga dopo l’altra, il lettore si trova a formulare una serie di domande che lo portano a confrontarsi con il mistero della materia, dove l’infinitamente grande tende a nascondersi nell’infinitamente piccolo. L’autore riesce a sostenere l’intuizione di partenza con un linguaggio nello stesso tempo immediato e preciso, che arriva a dare voce anche alla più imprevedibile e necessaria delle “particelle elementari” della nostra realtà, ricordandoci così che neppure le cose, in fondo, sono fatte unicamente di cose.”
Per la Giuria: Alessandro Zaccuri 

MENZIONI SPECIALI

Per lo stile e la creatività
Scuola primaria statale Bianca Maria Visconti, Cremona. “La teiera della nonna (in arabo berrad)” di Salim Cherkaoui.
Istituto comprensivo G. Verdi, Firenze. “Il marañón” delle classi I D e II D.
Liceo scientifico C. Cavour, Roma. “America 1929” di Greta Maria Capece.
Istituto tecnico superiore G. Mazzocchi, Ascoli Piceno. “Storia narrata da una chitarra” di Paolo Giorgi e Federico Luzi.

ALTRE MENZIONI

Per il metodo di lavoro
Scuola primaria Carlo Collodi, Villa Chiaviche (FC). Classe III.
Scuola secondaria di primo grado Salvo d’Acquisto, Gaggio Montano (BO). Classe II A.
Scuola secondaria di primo grado E. Fermi, Monte Porzio Catone (RM). Classi I A e II A.
Liceo classico Galileo, Firenze. Laboratorio di giornalismo e scrittura creativa.
Liceo statale G.Comi, Tricase (LE). Eva Daniela Caporale, Giulia De Maria, Maria Stella Lecci, Ludovica Rizzo, Ilenia Verardo.

Per l’impegno e la buona volontà
Istituto comprensivo Sanremo Centro Ponente, Sanremo (IM). Caterina D’Angelo.
Istituto di istruzione superiore Pertini Falcone, Roma. Classi I A e II B.
Istituto superiore statale Mario Rutelli, Istituto tecnico per geometri, Palermo. Classi I A serale, III A serale, V A serale.

Per la seconda partecipazione
Istituto comprensivo statale G. Padalino, Fano (PU). Classi I D e III D.
Istituto comprensivo di Alì Terme F. Giacobbe,  Scaletta Zanclea (ME). Classe III B.


Grazie a tutti per la partecipazione. L’appuntamento è per il prossimo anno, con la terza edizione del concorso.

Prossime uscite

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    Terre di mezzo editore è una casa editrice fondata a Milano nel 1994.
    Pubblica ogni anno più di 100 titoli. Tra le collane principali ci sono: L’Acchiappastorie albi e narrativa per bambini e ragazzi, i Percorsi a piedi e in bicicletta, I Biplani, racconti di grandi autori illustrati da artisti di fama, i manuali creativi delle Ecofficine.
    I primi grandi bestseller sono stati la guida al cammino di Santiago de Compostela e La grande fabbrica delle parole, di Valeria Docampo.
    Negli ultimi anni ha portato in Italia le serie di Dory Fantasmagorica e Cane Puzzone, ha pubblicato più di 40 guide ai cammini italiani e ha dato alle stampe i testi di Paolo Cognetti e Erri De Luca impreziositi dalle illustrazioni di Alessandro Sanna, e di Wislawa Szymborska con Guido Scarabottolo, e Claudio Piersanti con Lorenzo Mattotti.

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