Auto, moto, scooter, quadricicli, biciclette, skateboard, personal mover: spostarsi in città è diventato sempre più ecologico. I prezzi ridotti e i progressi tecnologici oggi rendono possibile una scelta tra benzina o elettricità. Una rivoluzione nata anche grazie allo sviluppo dei veicoli per persone con disabilità: “L’elettrico è praticamente nato insieme alle vetture per persone con disabilità”, spiega Luca Mortara, promotore di Elettrocity, la fiera delle vetture elettriche che si svolgerà a Milano da oggi fino al 16 settembre. Nonostante la spinta iniziale, però, il mercato, soprattutto in Italia, fatica a prendere piede.
Ma qualcosa si muove. L’azienda Ecoblucar (Esagono energia) di Pozzuolo Martesana ha prodotto Golia, un minibus elettrico speciale. La sua particolarità? Avere abbastanza spazio da accogliere un disabile seduto in carrozzina senza che si debba spostare. Una caratteristica che rende il passeggero totalmente indipendente. “Oggi Golia è venduto soprattutto in Svizzera, nella zona del Vallese, ma anche in Francia Germania, Austria e Svezia ma fra poco debutterà anche in Italia”, spiega Maurizio Potieri, responsabile vendite della Esagono energia. Il minibus ha sei posti, che si riducono a tre nel caso in cui salga una sedia a rotelle. Il suo costo base è di 20mila euro, mentre le versioni full optional arrivano a 36mila.
Su Golia i disabili possono sedersi anche al posto di guida: basta qualche modifica, da studiare caso per caso a seconda della disabilità del conducente. Un lavoro che aumenta il prezzo del veicolo ma che può trasformarsi in un’opportunità: “I disabili così possono trovare un’occupazione come autisti di minibus”, commenta Potieri.
Redazione: Lorenzo Bagnoli, 13.09.2012