Ai ragazzi terremotati dell’Emilia offrono ospitalità per passare l’estate lontano dalle scosse e dalle macerie. L’idea è venuta agli adolescenti e giovani che hanno partecipato al concorso nazionale ed internazionale di giornalismo ambientale “Giornalisti nell’Erba”: un progetto che raggiunge attualmente circa 920mila bambini e ragazzi di scuole, centri sportivi, ludoteche, centri giovani di 17 regioni. “Abbiamo pensato di creare una sorta di banca dell’ospitalità -spiega Paola Bolaffio, ideatrice di Giornalisti nell’Erba-. Lo scopo è quello di allentare la tensione, di far vivere un’atmosfera diversa, di stringere amicizie, offrendo una vacanza a qualche ragazzo emiliano in un luogo non colpito dal sisma”. Finora sono almeno una trentina i giornalisti nell’erba che hanno risposto all’appello. C’è chi offre ospitalità non solo ai ragazzi, ma anche alle loro famiglie. “Il problema è che purtroppo nessuno dall’Emilia ha accettato l’invito – continua Paola Bolaffi -. Un po’ per diffidenza e poi perché chi vive nelle tende non sempre ha la possibilità di accedere a internet e quindi non sa di questa opportunità”. La Protezione civile ha comunque assicurato che farà girare la notizia nelle tendopoli.
Testo: Dario Paladini per Redattore Sociale